FAQ

Istituto Tecnico Tecnologico - Indirizzo Costruzione Ambiente e Territorio
 

Quali sono le discipline che caratterizzano il corso di studi CAT e di cosa trattano?
Le discipline caratterizzanti il corso di studi del CAT sono: Estimo, PCI (Progettazione, costruzioni, Impianti), Topografia e Gestione cantiere e sicurezza.  Lo studio dell'estimo riguarda le valutazioni di immobili; lavori catastali, tabelle millesimali, dichiarazioni di successione etc.  PCI riguarda la progettazione architettonica e in parte strutturale, lo studio dei materiali e degli impianti.  La topografia insegna a misurare il terreno con strumento GPS; mentre gestione cantiere e sicurezza si occupa appunto dell'allestimento del cantiere e della sicurezza del cantiere stesso.

Quali sono le competenze che si acquisiscono con le attività laboratoriali spendibili subito nel mercato del lavoro?
Le competenze spendibili nel mercato del lavoro sono: utilizzo dei software per il disegno 2d e 3d ; capacità di progettazione architettonica; rilievo del terreno con strumento GPS; valutazione degli immobili; redazione di tabelle millesimali, accatastamenti con DOCFA e variazioni DOCTE; dichiarazioni di successione ereditarie.

Come si ottiene l'abilitazione alla libera professione una volta terminato il corso di studi quinquennale in CAT?
Per ottenere l'abilitazione alla libera professione occorre fare 2 anni di pratica e poi il superamento di uno specifico esame. C'è poi la possibilità di ottenere l'abilitazione alla libera professione frequentando il corso di laurea triennale in "Tecniche della costruzione e della gestione del territorio" che al termine oltre alla Laurea triennale concede automaticamente l'abilitazione.


Istituto Tecnico Tecnologico - Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni
 
Quante sono le ore di laboratorio previste nel corso di studi?
L’attività laboratoriale, prevista fin dal primo anno e con un numero di ore sempre maggiore nel corso degli anni successivi, è parte integrante del corso di studi e, per quanto riguarda le materie di indirizzo, il prospetto delle ore è il seguente (tra parentesi le ore settimanali totali):
 
  Primo anno Secondo anno Terzo anno Quarto anno Quinto anno
Tecnologie informatiche       2 (3)        
Scienze e tecnologie applicate            2 (3)      
Informatica           3 (6)      3 (6)      4 (6)
Sistemi e Reti          2 (4)      2 (4)      3 (4)
TPSIT          1 (3)      2 (3)      3 (4)
Gestione POI              2 (3)
Telecomunicazioni          2 (3)      2 (3)  
 
 
Quali sono le opportunità dopo il diploma?
Dopo la maturità è possibile proseguire con gli studi poiché il diploma dà accesso a qualsiasi corso di laurea (i corsi più affini sono Informatica, Ingegneria Informatica, gli altri corsi di laurea della facoltà di Ingegneria e tutti quelli afferenti alla Scienza dell’Informazione) o corso di specializzazione post-diploma. È anche possibile entrare subito nel mondo del lavoro sia come libero professionista (assistenza tecnica, consulenza, etc.) che come lavoratore dipendente nel settore pubblico o privato.
 
A chi è rivolto il corso di studi?
L’indirizzo Informatica e Telecomunicazioni è rivolto a tutti gli studenti che vogliono conoscere e sviluppare al meglio le nuove tecnologie e acquisire le competenze giuste per programmare e innovare. Se usando un dispositivo o un’app la prima domanda che ti fai è “cosa c’è dietro?” l’indirizzo Informatica e Telecomunicazioni è quello che fa al caso tuo.

Istituto Tecnico Tecnologico - Indirizzo Grafica e comunicazione
Quali sono gli sbocchi professionali ?

Al termine del percorso di studio quinquennale lo studente conseguirà un diploma che gli consentirà di accedere al mondo del lavoro nei settori dove la Grafica e la Comunicazione fanno parte dei processi  lavorativi sia in termini di progettazione che di pianificazione ed in particolare nei seguenti settori:

-uffici pubblici e privati

-agenzie pubblicitarie

-amministrazione

-marketing

-editoria e publishing

-libero professionista

  Quali sono le competenze che lo studente acquisisce al termine del suo percorso di studio?

-progettare e realizzare prodotti di comunicazione fruibili attraverso differenti canali, scegliendo  strumenti e materiali in relazione ai contesti d’uso e alle tecniche di produzione;

-utilizzare pacchetti informatici dedicati;

-progettare, pianificare e gestire la comunicazione grafica e multimediale attraverso l’uso di  diversi supporti; 

-progettare loghi attraverso cui rappresentare l’immagine identitaria dell’azienda, con  intuizione, sintesi, immediatezza, creatività e originalità;

-programmare, pianificare ed eseguire le operazioni inerenti le diverse fasi dei processi  produttivi;

-realizzare i supporti cartacei necessari alle diverse forme di comunicazione;

-realizzare prodotti multimediali audiovisivi e di stampa

-progettare, realizzare e pubblicare contenuti per il web;

-gestire progetti e processi secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali  di gestione della qualità e della sicurezza;

-analizzare e monitorare le esigenze del mercato dei settori di riferimento.

-integrare le conoscenze di informatica di base 

-realizzazione, supporto e gestioni di strumenti come hardware e software di   comunicazione in rete e di produzione quali animazione nelle sue diverse accezioni: dai  videogiochi alla realtà aumentata.

Cosa deve già saper fare un ragazzo ed una ragazza che vuole iscriversi a questo corso?
In realtà non deve saper fare nulla di particolare, ad esempio non è necessario che sappia disegnare o dipingere, infatti le finalità disciplinari del percorso curriculare non sono certo quelle di formare un Artista del disegno, un Pittore, bensì un Tecnico Grafico che sappia comunicare attraverso il linguaggio grafico nel rispetto della corretta costruzione semantica e sintattica di una “frase” fatta di immagini , colori e parole quella che poi si concretizza nell’azione comunicativa e dunque sfatiamo un luogo comune che sovrappone la figura del Grafico a quella dell’Artista.

Sarà dunque nel corso degli anni che lo studente imparerà ad usare il segno grafico, i colori e le parole al fine di raggiungere un obbiettivo comunicativo per i più diversi obiettivi di promozione professionale/aziendale.

Tuttavia se si è in possesso di qualità innate che permettono al ragazzo di sapersi esprimere attraverso le forme, i colori certo questo non guasta anzi tutt’altro.

In ultima analisi ciò che conta davvero è essere in possesso di buone dosi di immaginazione, curiosità, inventiva, creatività e fantasia, che poi sono le qualità richieste a qualsiasi ragazza o ragazzo che vuole intraprendere la carriera di studente in un istituto tecnico.


Istituto Tecnico Tecnologico - Indirizzo Trasporti e Logistica

 

Quali sono esempi di aziende che si occupano di logistica?
In un mondo globalizzato dove tutte le diverse realtà industriali si scambiano beni e servizi, la gestione dei trasporti è di fondamentale importanza. Alcune tra le più importanti aziende che si occupano del trasporto merci sono DHL. GLS ed Amazon.

La logistica è un settore in crescita?
Questo settore è in costante crescita e offre diverse opportunità lavorative. Basti pensare al periodo di incertezza in cui stiamo vivendo, le merci devono continuare a muoversi in tutto il mondo, anche quando purtroppo tutto il resto si ferma.


Istituto Tecnico Economico - Indirizzo Turismo

 

Quali sono le discipline caratterizzanti l'indirizzo Turismo?
L'indirizzo Turismo è caratterizzato dalle discipline linguistiche (lo studio di 2 lingue proposte già a partire dal primo anno, a cui si aggiunge una terza lingua nel triennio, è dinamico e funzionale al modo del lavoro) e da discipline turistiche ed aziendali (materia orientata al mercato del turismo ed in particolare al marketing).

Esiste un percorso per la formazione linguistica al di fuori dell'aula scolastica?
Dal terzo vengono proposti annualmente stage linguistici all'estero che offrono l'occasione di affrontare in lingua un segmento del percorso di studi (con relativi attestati del livello raggiunto) nonchè di misurarsi con la cultura e le tradizioni del luogo presso il quale si soggiorna. Inoltre ogni anno almeno 20 studenti dell'intero Istituto partecipano al progetto Erasmus che permette agli studenti di spendere in contesti lavorativi le competenze maturate in aula e di dotarsi di un bagaglio esperienziale significativo per il post diploma, sia in ambito universitario che professionale.

Quali sono le aspirazioni degli studenti alla fine dell'ultimo anno soprattutto in ottica universitaria?
Al termine dell'intero percorso una grande percentuale di studenti decide di proseguire gli studi poichè si è appassionata ad una o più discipline. Le facoltà che vengono scelte sono molteplici grazie alle competenze trasversali acquisite nel corso dei cinque anni: dallo studio delle lingue ad Economia, da Arte a Beni Culturali, da Giurisprudenza a Marketing. 


Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate

 

Quali sono le materie caratterizzanti?
Scienze, informatica, matematica/fisica. La differenza sostanziale con il liceo scientifico tradizionale; infatti le ore usualmente destinate al latino vengono sostituite dall'informatica e da un maggior numero di ore delle scienze.

Qual è l'impegno richiesto da questo tipo di scuola?
Trattandosi di liceo si presuppone ci sia una buona motivazione allo studio.

Che cosa posso fare dopo? Quali sono gli sbocchi professionali?
Poiché il liceo delle Scienze Applicate nasce sulla base del Liceo scientifico tradizionale è garantita sia una formazione umanistica sia una formazione scientifica; quindi si potrà proseguire negli studi in maniera equivalente tra i due percorsi.


Liceo Scienze Umane

 

Che cosa sono le Scienze Umane?
Le Scienze Umane costituiscono una disciplina che affronta lo studio della psicologia, della pedagogia, della sociologia, dell’antropologia per guidare gli allievi alla conoscenza delle esigenze della società contemporanea, delle caratteristiche psicologiche di ogni fase della crescita, delle dinamiche dell’apprendimento e della trasmissione culturale. Attraverso lo studio di tali discipline, risulta così possibile la formazione di personalità che, col supporto di una solida cultura generale, siano poi in grado di affrontare efficacemente i problemi e le situazioni concrete che la società pone.

Che tipo di preparazione viene offerta?
Uno studente alla fine dei cinque anni di studio sarà dotato di una serie di competenze e abilità   offerte dallo studio liceale quali un metodo di studio autonomo, l’abitudine a ragionare con rigore logico, il saper sostenere una tesi argomentandola, la padronanza della lingua italiana e di una lingua straniera, un’ampia formazione culturale (artistica, filosofica, letteraria), la conoscenza delle procedure del pensiero matematico e i contenuti fondamentali delle scienze. Oltre a ciò, lo studio delle discipline specifiche del corso, scienze umane, gli permetterà di avere un approccio adeguato a comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione agli aspetti formativi ed educativi, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni economici ed interculturali, ai modelli di convivenza e al mondo della comunicazione. Lo studente avrà una preparazione globale, antica e moderna insieme, che mescola e integra il rigore del latino con il fascino della psicologia, la profondità della storia e l’attualità della sociologia, le specificità della matematica e della fisica e la ricchezza della storia della letteratura e dell’arte. Con un tale percorso di studi potrà definire la propria personalità e maturare una solida preparazione pre - universitaria, ma saprà anche cogliere le occasioni per formare la propria professionalità futura.

Quali sbocchi universitari sono possibili?
Il percorso di studi permette al diplomato in scienze umane di affrontare qualsiasi indirizzo universitario sia umanistico sia scientifico in quanto il suo punto di forza è rappresentato dall’approccio multidisciplinare, con particolare affinità a facoltà come Psicologia, Scienze della formazione, Sociologia, Filosofia, Scienze della Comunicazione, professioni sanitarie ecc. E’ possibile anche approcciarsi al mondo del lavoro nelle attività legate all’educazione e all’ambito delle risorse umane.